mercoledì 10 ottobre 2012

Preghiere mariane

Madre della Chiesa, e Madre nostra Maria,
raccogliamo nelle nostre mani quanto un popolo è capace di offrirti;
l'innocenza dei bambini, la generosità e l'entusiasmo dei giovani,
la sofferenza dei malati, gli affetti più veri coltivati nelle famiglie,
la fatica dei lavoratori, le angustie dei disoccupati,
la solitudine degli anziani,
l'angoscia di chi ricerca il senso vero dell'esistenza,
il pentimento sincero di chi si è smarrito nel peccato,
i propositi e le speranze di chi scopre l'amore del Padre,
la fedeltà e la dedizione di chi spende le proprie energie
nell'apostolato e nelle opere di misericordia.
E Tu, o Vergine Santa, fa' di noi
altrettanti coraggiosi testimoni di Cristo.
Vogliamo che la nostra carità sia autentica,
così da ricondurre alla fede gli increduli,
conquistare i dubbiosi, raggiungere tutti.
Concedi, o Maria, alla comunità civile
di progredire nella solidarietà,
di operare con vivo senso della giustizia,
di crescere sempre nella fraternità.
Aiuta tutti noi ad elevare gli orizzonti della speranza
fino alle realtà eterne del Cielo.
Vergine Santissima, noi ci affidiamo a Te e Ti invochiamo,
perché ottenga alla Chiesa di testimoniare
in ogni sua scelta il Vangelo,
per far risplendere davanti al mondo
il volto del tuo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo.
Giovanni Paolo II

A colei che è infinitamente grande /perché è anche infinitamente piccola…
A colei che è infinitamente ricca/ perché è anche infinitamente povera…
A colei che è infinitamente alta/ perché è anche infinitamente discendente…
A colei che è infinitamente salva /perché a sua volta salva infinitamente…
A colei che è tutta Grandezza e tutta Fede / perché è anche tutta Carità…
A colei che è la più imponente / perché è anche la più materna…
A colei che è infinitamente celeste /perché è anche infinitamente terrestre…
A colei che è infinitamente gioiosa / perché è anche infinitamente dolorosa…
A colei che è con noi / perché il Signore è con lei…
Colei che è infinitamente regina /perché è la più umile delle creature …»
Da Il portico del mistero della seconda virtù di CHARLES PEGUY
PREGHIERE MARIANE TRADIZIONALI
SALVE REGINA:
Salve, Regina, Madre di Misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi Tuoi misericordiosi, e mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del Tuo Seno. O Clemente, o Pia, o dolce Vergine Maria.
ANGELUS
L'angelo del Signore portò l'annuncio a Maria
Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.
Ave Maria...
Eccomi, sono la serva del Signore.
Si compia in me la tua parola.
Ave Maria...
E il Verbo si fece carne.
E venne ad abitare in mezzo a noi.
Ave Maria..
Prega per noi, santa Madre di Dio.
Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo:
Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre; tu, che nell'annuncio dell'angelo ci hai rivelato l'incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.
3 Gloria al Padre
Eterno Riposo
Regina dei cieli, rallegrati, alleluia!
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia!
È risorto, come aveva promesso, alleluia!
Prega il Signore per noi, alleluia!
Rallegrati, Vergine Maria, alleluia!
Il Signore è veramente risorto, alleluia!
Preghiamo:
O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero,
per intercessione di Maria Vergine concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.
O Santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell'angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore
madre sempre vergine, pietà di noi peccatori.
Sotto la Tua protezione ci rifugiamo, o Santa Madre di Dio; non disdegnare le preghiere che t’innalziamo nella necessità, ma salvaci sempre da tutti i pericoli, o Vergine gloriosa e benedetta.
Ave, regina dei cieli, ave, signora degli angeli; porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce. Gioisci, vergine gloriosa, bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa, prega per noi Cristo Signore.
Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra ' mortali,
se' di speranza fontana vivace.
Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar sanz'ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate.
(Dante, ParadisoXXXIII, 1-21)

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